Sembra l’Olanda e, invece, è la Sicilia! Proprio così … a due passi da Palermo, sulle pendici meridionali delle Madonie, precisamente nel paesino di Blufi (circa 1000 anime) ad ogni Primavera si ripete lo stesso “miracolo”: la fioritura spontanea di migliaia di tulipani rossi nel campo di fronte al Santuario della Madonna dell’Olio.
Questo campo è diventato, grazie alla fioritura spontanea dei tulipani, un luogo di culto per le prime gite primaverili e per gli amanti della natura, del trekking e della fotografia.
Nel bel mezzo di un campo coltivato a grano con mandorli e ulivi, tradizionali coltivazioni sicule, si è innescato il Tulipano precoce che regala al luogo un colpo d’occhio senza pari.
Se ancora non lo avete visto, né dal vivo né dalle foto, provate ad immaginate un’immensa distesa rossa con lo sfondo delle montagne siciliane … una cartolina di benvenuto alla nuova stagione con l’auspicio di tornare ai colori più consoni alla nostra Isola.
Dietro a questo fenomeno botanico, come spesso succede in Sicilia, c’è una leggenda che narra di due giovani sposi che non riuscivano ad avere figli e, per devozione, andarono un giorno di maggio al Santuario della Madonna dell’Olio per chiedere l’intercessione della Madre di Dio.
Deposti alcuni tulipani bianchi sull’altare, si accorsero di un prodigio: i fiori, appena dinanzi alla statua della Vergine, diventarono subito rossi e, qualche giorno dopo, la sposa scoprì di essere incinta.
Nel febbraio successivo, la donna partorì due gemelli e al quarantesimo giorno dalla nascita i due neo-genitori si recarono nuovamente al Santuario, trovandolo però chiuso. Ringraziarono allora la Madonna dal ciglio del portone e, voltandosi, si accorsero di avere davanti a loro un immenso campo di tulipani rossi, dello stesso colore di quelli lasciati sull’altare quel giorno di maggio.
Leggenda o verità? In Sicilia nulla sembra chiaro… oppure, tutto è a portata di mano!