In gergo turistico vengono definiti “ritardatari” quei viaggiatori che fanno le ferie quando gli altri tornano in città e ricominciano la vita normale.
Infatti, generalmente, le vacanze estive sono distribuite tra luglio e agosto e invece, soprattutto negli ultimi anni, sono in molti a preferire settembre perché più calmo e meno costoso.
E’ pure vero che le condizioni metereologiche di Settembre, però, tendono ad un clima più autunnale, pertanto, si scelgono le location più calde …. ad esempio e, soprattutto, la Sicilia!
Certo, anche nella nostra regione ci sta la giornata di pioggia ma le temperature restano, comunque, sempre gradevoli e capita spesso che certe giornate settembrine sembrano scorci d’estate caratterizzati da calma e vero relax.
Tra l’altro, in Sicilia, esistono delle manifestazioni settembrine di tutto rispetto che non fanno pensare assolutamente alla fine delle vacanze…. pensiamo, ad esempio, al Cous Cous Fest di San Vito lo Capo che si svolge , ogni anno, a settembre in un ambiente che sa di tutto, tranne che di autunno!
I dati dicono che gli italiani vacanzieri “ritardatari” scelgono la Sicilia come meta preferita per bellezza, enogastronomia e prezzi che diventano, oggettivamente, più accessibili anche in strutture particolarmente qualificate e di moda.
Sono vacanzieri “ritardatari” o sono, invece, molto intelligenti?
Pensate, in fondo si godono la Sicilia con calma, vanno nei luoghi più costosi e di pregio a prezzi nettamente inferiori e magari, se gli butta bene, si fanno una bella settimana al mare meglio che a Ferragosto.
“Ritardatari” o “convenzionali” …. chissà cosa è giusto, l’univa verità certa è che tutti i turisti, di qualsivoglia pensiero, continuano a restare stregati dalla magnifica Sicilia!